Consulenza, finanza e ferramenta
di Silvio Frontini | pubblicato il 29 gennaio 2021
Non sono mai stato portato per i lavori fai da te casalinghi; mia moglie quando mi vede con in mano un cacciavite o un trapano è seriamente preoccupata. Ma cosa c’entra questo con la finanza?
Il fai da te degli italiani
Per noi italiani è una questione culturale: propendiamo per il fai da te, nei lavori di casa come nella finanza. In questo modo si pensa di poter risparmiare, ma nel tentativo di fare da soli, a volte, si finisce per pagare di più – invece di servirsi di un professionista che lo fa di mestiere.
Ma gli italiani adorano voler fare tutto da sé, sperando di risparmiare e volendo dimostrare di essere capaci. Nella maggior parte dei casi, però, non si riesce a risparmiare; questo vale nel bricolage come nella finanza.
Avete mai provato a recarvi negli ipermercati dedicati al bricolage? Si può trovare di tutto; dai sanitari ai mobili, dall’illuminazione alla carpenteria, dai piccoli elementi di ferramenta ai macchinari per il giardinaggio.
Ma si è veramente capaci di selezionare ciò che ci serve, scegliendo lo strumento più adatto alle proprie esigenze e spendendo il giusto prezzo?
La scelta del trapano giusto e della vite adatta
Tempo fa mi sono recato in uno dei grandi ipermercati di ferramenta per comprare un trapano; c’erano un gran numero di modelli, con varie potenze e differenti utilizzi. Scegliere si è rivelato davvero arduo.
Avrei potuto chiedere aiuto ai commessi, che però sono difficili da trovare e spesso danno risposte frettolose e poco esaustive.
Recentemente, rimettendo in ordine delle vecchie scatole di ricordi, ho ritrovato una vecchia campana da muro acquistata molti anni fa al museo della marina a Greenwich; purtroppo la vite con il relativo dado che sorregge la campana al braccio non c’era più. Mi sono recato al grande magazzino di bricolage della mia città; mi sono ritrovato davanti ad una parete di dieci metri piena di viti e chiodi di ogni genere.
Non sono riuscito a trovare una vite con dado che mi poteva servire. Inoltre, tutto il materiale esposto era racchiuso in confezioni contenenti diverse viti ad un prezzo di due o tre Euro.
Come con il trapano, anche la ricerca della vite non è andata a buon fine; sono uscito dal grande negozio senza aver preso ciò che mi serviva, ma acquistando altre cose non strettamente necessarie e spendendo ben 40 Euro.
La scelta del “negozio” giusto
Mi sono quindi recato in una ferramenta; il proprietario, con voce gentile, ha ascoltato la mia esigenza. Dopo avergli mostrato il braccio della campana, è tornato in pochi secondi da me con vite e dado adatti. Mi ha chiesto solo 10 centesimi. In pochi minuti il mio problema si era risolto con una spesa irrisoria!
Tutto questo dimostra che ognuno è specializzato nel proprio lavoro; questo significa inoltre che quella stessa persona non sarà per forza specializzata in altri settori. Si può essere portati per i lavori manuali, ma è necessario dotarsi anche delle giuste attrezzature, che hanno dei costi e che spesso non vengono considerate nel prezzo finale.
In finanza fare da sé senza aver investito molto tempo in preparazione, applicazione e conoscenza può risultare un azzardo.
Come lessi una volta entrando presso uno studio medico: “Si prega di non confondere la vostra ricerca su Google con la mia laurea in medicina”, allo stesso modo è bene non confondere il far da sé, senza conoscenze e mezzi, con l’affidarsi ad un professionista che ha le giuste conoscenze