I derivati

DERIVATO,

termine che è venuto alla ribalta dopo lo scoppio
della crisi dei mutui subprime

del quale ancora oggi subiamo le conseguenze.

 

Ma quanti sono in grado di

sapere cosa effettivamente sono?

Cercherò di spiegarlo in maniera molto semplice.

 

La mattina quando uscendo di casa vi

 accorgete che minaccia di piovere

e soffermandovi sul ciglio della porta osservando il vostro portaombrelli

vi soffermate a pensare

se prendere o non prendere l’ombrello…

Ecco in quel momento state facendo un 

“DERIVATO”

Vi state domandando come ciò sia 

possibile?

“prendo l’ombrello perché

pensate che verrà a piovere”, 

state facendo  una scommessa,

che vincerete se effettivamente il tempo si 

metterà al brutto, perderete, se viene il sole

e vi toccherà  portare l’ ombrello per tutto il 

giorno. Viceversa se scommettete che

non pioverà e vi bagnerete.

Così è un derivato, 

semplicemente una scommessa.

È un contratto il cui prezzo è basato

sul valore di mercato di un altro strumento

 finanziario, definito sottostante 

(come, ad esempio, azioni, indici finanziari, valute, tassi d’interesse e materie prime)

Ora voi pensate che è una cosa rischiosa, 

che non vi possa riguardare

In realtà vi sbagliate, solo in Italia ci sono 

in circolazione più di 15 Mld  di Euro in 

obbligazioni e polizze strutturate piene di 

derivati, collocate 

da sportelli bancari e postali.

 Investitori istituzionali e gestori di fondi 

comuni possono utilizzare derivati per 

coprirsi nei momenti di volatilità di mercato.

Non andranno, infatti a vendere azioni o 

obbligazioni, ma utilizzeranno derivati. 

Quindi sono strumenti che vanno utilizzati 

con cautela da mani esperte.

E tu conosci perfettamente gli strumenti 

finanziari che hai nel tuo portafoglio?

Il loro grado di rischio, efficienza e se 

possono soddisfare le tue esigenze ?

Per una prima consulenza, scrivimi!

ti contatterò molto presto per concordare data e luogo dell'appuntamento