Titoli VS fondi
di Silvio Frontini | pubblicato il 31 gennaio 2021
L’auto dei vostri sogni,
fresca di concessionario,
la affidereste ad un conoscente
di cui sapete poco o nulla,
senza alcuna certezza che
possa restituirvela senza danni
o corrispondervene una
ricompensa, e lasciandogli la
possibilità di usarla come vuole,
senza alcuna garanzia?

O preferireste piuttosto
affidarla ad un’autorimessa,
dove un custode provvederà
alla sua pulizia e vigilanza,
in un posto protetto da furti
e vandalismi o comunque
assicurato? E sapendo inoltre
che in caso di insolvenza della
società che gestisce l’autorimessa,
i suoi creditori potranno aggredire
i beni immobili, ma non le auto
in custodia?

Se d’istinto le vostre risposte sarebbero
negative al primo quesito e positive al
secondo, significa che per la vostra
auto applicate il buon senso.
Ma come vi comportate con i vostri “soldi”?
Purtroppo molti risparmiatori hanno
compreso questa differenza a caro prezzo:
è capitato con Parmalat, Cirio, Alitalia, Argentina, Lehman Brothers,
Banca Etruria, Banca Marche…
Quali saranno le prossime?