Pensieri vagabondi
Pensieri vagabondi
Silvio Frontini
Silvio Frontini
Libro in fase di stampa
Lasciatevi condurre da una voce che non cerca destinazioni, ma scopre orizzonti. “Pensieri Vagabondi” è una raccolta di poesie che sfugge alle regole, che non si lascia incasellare, ma si abbandona con grazia al vento dell’ispirazione. Dalla penna dell'autore, che ha esplorato mondi pragmatici come quello finanziario e ha toccato corde intime attraverso versi delicati, nasce un'opera che è insieme diario dell'anima e omaggio alla libertà creativa. Questo decimo libro segna un traguardo e al tempo stesso una nuova partenza. In queste pagine non troverete mappe, ma sentieri. Non risposte, ma inviti alla riflessione. Ogni pensiero è un viaggiatore solitario, ogni poesia un incontro inatteso. È una lettura da gustare senza fretta, come si fa con le storie sussurrate sotto un cielo stellato. "Pensieri Vagabondi" è per chi ama perdersi per ritrovarsi, per chi cerca l’emozione nel dettaglio, il senso nell’apparente caos, e la bellezza nelle parole che non chiedono permesso. Aprite il libro: che cominci il vostro viaggio.

Dolci rime
Dolci rime
Silvio Frontini
Silvio Frontini
Tra dolcezze di versi e di farina
questo libro è magia che si mescola in cucina!
Torte, biscotti, creme e delizie:
ogni ricetta trova una poesia senza malizie.
Tra rime golose di dolci e cioccolati
scopri come impasti di zuccheri incantati
diventano opere d’arte da infornare
per stupire il palato ad un caro da abbracciare.
Che tu sia un pasticciere o un sognatore
qui ogni dolce è una festa, un gesto d’amore.
Un libro per chi crede che la vita sia più buona
se per ogni boccone... anche una poesia risuona.

Rime in cucina
Rime in cucina
Silvio Frontini
Silvio Frontini
Scopri un nuovo modo di vivere la tua esperienza gastronomica con "Rime in cucina"! Questo libro non è una semplice selezione di ricette, ma un viaggio quasi poetico attraverso i sapori, i profumi e le emozioni che ogni piatto può evocare. Ogni ricetta è presentata in rime, trasformando ingredienti comuni in elementi d'arte culinaria da assaporare con tutti i sensi. Lasciati ispirare dalla bellezza dei gesti quotidiani e riscopri la cucina come un momento di meditazione e di espressione! Ogni pagina ti invita così a riflettere, a riscoprire e a condividere, come accade con un buon piatto da gustare al meglio in compagnia. Che tu sia un appassionato cuoco o un semplice curioso, questo volumetto ti guiderà in un'esperienza indimenticabile, dove il sapore si fonde con la poesia e ogni piatto diventa una suggestione da rivivere con gusto in ogni boccone.

Semplici Fiori
Semplici Fiori
Silvio Frontini
Silvio Frontini
Una raccolta di poesie che celebra la bellezza e la fragilità dei fiori di campo, accompagnate da fotografie che catturano la loro più segreta essenza. Scopri la magia dei fiori selvatici, lasciati incantare dalle parole e dalle immagini di questo libro unico!
Questi piccoli tesori della natura, spesso trascurati e sottovalutati, celano nel loro essere apparentemente umili una bellezza delicata e unica, una poesia silenziosa che attende pazientemente di essere scoperta e condivisa.
"Semplici fiori" non è solo un libro di poesie, ma un invito a rallentare, ad ammirare la bellezza nelle piccole cose.

C'era un gatto nel mio giardino
C'era un gatto nel mio giardino
Silvio Frontini
Silvio Frontini
Non fatevi ingannare dal titolo o dai disegni in copertina: questo libro non parla di gatti, ma è semplicemente la storia del mio piccolo cane Rolly e di come vivere con lui abbia cambiato il mio modo di essere e vedere la vita... Rolly è un barboncino di sei anni che in realtà io e Mary, mia moglie, chiamiamo anche "Chicco" per la tenerezza che sprigiona o "Tre bottoni", per via del naso e di quei due occhietti neri che spiccano sul suo musino dal pelo chiaro.

I giorni che restano
I giorni che restano
Silvio Frontini
Silvio Frontini
In fase di pubblicazione
Nel cuore di un mistero sempre più intricato, Lorenzo e Matilde si trovano a districare una rete di segreti che affondano le radici nel passato oscuro del conte Ludovico Ambert. Il ritrovamento di uno scheletro murato a Villa Ombrosa riporta alla luce domande irrisolte sulla scomparsa di Geltrude, la terza moglie del conte, e sulla figura enigmatica di Manfredi, l'ex giardiniere. La pista del diario ritrovato nel mobile acquistato dal conte lascia spazio a nuove supposizioni: Manfredi sapeva la verità? Ha assistito all’omicidio? Chi ha murato il corpo? Mentre la scientifica analizza il DNA dello scheletro e del feto trovato al suo interno, Lorenzo deve affrontare un interrogatorio carico di tensione con il conte, un uomo che potrebbe essere un esperto manipolatore o una vittima di una serie di coincidenze inquietanti. La presenza di un furgone nel garage del castello, appartenente al padre di Manfredi, aggiunge un ulteriore strato di ambiguità. Nel frattempo, la misteriosa Annalisa Fantoni, vedova e facoltosa, potrebbe essere l’ennesima donna coinvolta in un pericoloso intreccio. Qual è il suo rapporto con il conte? Perché è stata vista con lui? Con il passare delle ore, emerge un quadro sempre più complesso: Manfredi è sparito, rifugiatosi in un monastero di clausura, impossibile da raggiungere senza un permesso speciale. Lorenzo sa che solo lui potrebbe rivelare la verità su quella notte fatale a Villa Ombrosa. Le indagini si stringono in una morsa di rivelazioni e sospetti. Il castello cela ancora segreti? La verità potrebbe sconvolgere tutto ciò che finora sembrava certo.

A tavola con l'economista
A tavola con l'economista
Silvio Frontini
Silvio Frontini
Nel silenzio ovattato dei ristoranti, nei cortili antichi di Parigi o nei boschi dorati del New England, le idee economiche tornano a parlare. Non in trattati, ma in conversazioni vive, sedute a tavola. In questo viaggio immaginario e visionario, incontriamo grandi economisti là dove la teoria si fonde con la voce: Say, Ricardo, Keynes, Tobin, Ostrom… Ognuno con il suo tono, la sua epoca, il suo piatto preferito e soprattutto una visione del mondo. Le loro idee sul valore, sullo scambio, sulla stabilità, sul bene comune, non vengono spiegate: si manifestano, tra una zuppa e un calice, mentre il tempo si allenta e le domande diventano intime.Un libro che unisce dialogo, storia e immaginazione, per scoprire che anche l’economia può essere racconto, memoria, gesto ospitale. E che ascoltare, con lentezza, può essere la più radicale delle rivoluzioni.
